Chi lavora in un’impresa di pulizie lo sa bene: una piccola distrazione può costare caro.
Secondo recenti ricerche a livello europeo, un infortunio su quattro a lavoro è dovuto a scivolamenti o inciampi. Nella maggioranza dei casi la causa è da ricercare in pulizie non eseguite nel modo corretto, insieme all’utilizzo di disinfettanti e detersivi non adatti alle superfici trattate.
Pulire in maniera inadeguata una superficie, non solo mette a rischio tutti i soggetti che frequentano un determinato ambiente, ma anche l’azienda, che in caso di infortuni, verrà punita con serie sanzioni.
I rischi per chi lavora in un’impresa di pulizie
Ecco i principali rischi che gli addetti alle pulizie corrono:
- Rischio biologico: ovvero il rischio di contrarre agenti biologici che possano provocare infezioni, allergie o intossicazioni, come urine, virus, muffe e funghi.
- Contatto con sostanze potenzialmente tossiche o corrosive. I prodotti chimici utilizzati durante la pulizia, senza le adeguate protezioni, potrebbero arrecare all’operatore gravi rischi per la salute, come allergie, dermatiti, asma e intossicazioni.
- Scivolamenti e cadute: Specialmente in presenza di superfici bagnate, cavi esposti oppure durante l’impiego di ponteggi e scale.
- Disturbi muscolo-scheletrici dovuti a movimenti ripetitivi o il sollevamento di pesanti carichi.
- Tagli, bruciature e abrasioni.
- Rischio di ricevere scariche elettriche in caso di fili scoperti o una scorretta messa a terra.
I rischi per chi frequenta l’ambiente pulito in maniera scorretta:
- Scivolamento, dovuto a superfici bagnate o all’utilizzo di detersivi e/o trattamenti non adatti alle superfici in questione.
- Irritazioni cutanee se il soggetto tocca superfici trattate con prodotti tossici o irritanti.
- Insorgenza o peggioramento di allergie dovute ad una pulizia scarsa e superficiale oppure l’utilizzo di soluzioni aggressive e tossiche.
Questi problemi capitano più spesso di quanto si pensi, specialmente se l’impresa di pulizie scelta predilige turni notturni, prodotti scadenti o personale non qualificato. Queste caratteristiche, s’incontrano prevalentemente quando si sceglie di appaltare un’impresa di pulizie basandosi esclusivamente sul prezzo.
Come riconoscere un’impresa di pulizie seria?
Innanzitutto, una buona impresa di pulizie investe sempre molto sulla formazione del proprio personale, per assicurarsi che ogni operatore apprenda la corretta metodologia su come pulire gli ambienti senza correre alcun rischio per la salute. Inoltre, una buona impresa di pulizie adotta tutte le misure di protezione e prevenzione necessarie per tutelare i propri dipendenti, secondo quanto previsto dalla legge. Una buona impresa di pulizie inoltre è assicurata per danni a cose o persone con polizza assicurativa RCO e RCT. Anche i prodotti per la pulizia utilizzati devono essere a norma di legge, non tossici e nemmeno eccessivamente aggressivi. Noi di Ipso Facto, esperti nel Facility Management, trattiamo da anni il settore delle pulizie, con massima serietà e sicurezza al fine di garantirvi il miglior servizio al miglior prezzo.