Quando si pensa agli infortuni sul lavoro, la prima immagine che viene in mente di solito è un infortunio accaduto in un cantiere, in strada o in fabbrica.
Per questo motivo, la prevenzione dei rischi in ambienti considerati “estremamente sicuri” come uffici e studi viene troppo spesso dimentica e sottovalutata.
Come già accennato nel nostro ultimo articolo, il rischio di inciampare o scivolare in ufficio è piuttosto alto.
La causa principale degli infortuni su lavoro è dovuta per lo più ad una sottovalutazione dei rischi e la conseguente scarsa segnalazione dei pericoli.
Fretta e stress: le cause principali degli infortuni in ufficio
La fretta, oltre ad essere una cattiva consigliera è anche una pessima collega d’ufficio. Troppo spesso si verificano infortuni più o meno seri causati da una semplice dimenticanza, troppa premura o pigrizia.
Un esempio? Utilizzare la sedia al posto della scala per recuperare gli oggetti posti in alto, oppure camminare di fretta con il cellulare in mano. Queste distrazioni possono costare caro.
Infortuni in ufficio. Quali sono i pericoli principali?
- Scivolamento. Come già ripetuto più volte, inciampi e cadute rappresentano la maggioranza degli infortuni sul lavoro. Spesso succede mentre si scende le scale, in particolare quando si ha le mani occupate oppure si è di fretta. Altre cause frequenti di caduta sono: la presenza di cavi non fissati, passaggi ostruiti o pavimenti bagnati.
- Caduta oggetti. Può sembrare un modo banale per farsi male, ma costituisce il 10% degli infortuni professionali in azienda. Ad esempio, gli scaffali e cassettiere, spesso pieni di documenti e altri materiali lavorativi, se non messi in sicurezza, possono risultare un grosso pericolo per la salute. Non è raro infatti, che un dipendente si faccia seriamente male, nel tentativo di prendere qualcosa dallo scaffale.
- Ferite da taglio ed escoriazioni. No, non ci riferiamo al taglietto sul dito che capita quando si maneggia la carta velocemente, ma veri e propri tagli, causati da macchinari da taglio, forbici e taglierini. La percentuale media di infortuni di questo genere si aggira intorno al 15%.
- Urtare o scontrarsi con qualcosa. Basta una semplice distrazione, come lasciare aperto un cassetto, dimenticarsi di mettere a posto una scatola, riporre per terra la borsa o non fare caso ad una porta di vetro per farsi male davvero.
- Inalazione o contatto con sostanze chimiche; come detergenti, solventi, inchiostri irritanti o tossici, che possono provocare reazioni allergiche.
Le 5 regole per evitare infortuni in ufficio
- Riporre nello scaffale gli oggetti pesanti al centro (altezza anca) e quelli leggeri sopra. Sollevare i pesi con criterio, portandoli vicini al corpo, senza curvare la schiena o fare movimenti bruschi.
- Mantenere sgomberi i passaggi. Chiudere immediatamente i cassetti e riporre oggetti come borse, cestini e sacchetti sotto la scrivania, per evitare di inciampare.
- Delimitare e segnalare l’area in cui si è effettuato il lavaggio finché non si è asciugato del tutto. Controllare sempre se si è rovesciato accidentalmente qualcosa e rimediare subito alla fuoriuscita.
- Sostituire i tappeti che non aderiscono bene al pavimento, formando le cosidette “orecchie” e rimuovere o segnalare qualsiasi altro mezzo di inciampo, come cavi e cablaggi.
- Non utilizzare la sedia come scala. Sempre meglio dotarsi di scalette e altri ausili per raggiungere l’altezza necessaria senza correre rischi.
- Spingere o trascinare gli oggetti pesanti, se non si riesce a sollevarli correttamente. Per sollevare in maniera sicura un oggetto pesante, occorre mantenere la schiena dritta e portare l’oggetto il più vicino al corpo. Caricare il peso sui talloni e mai sulle punte.
Cosa può fare l’imprenditore per evitare infortuni
- Evidenziare le porte in vetro con vetrofanie;
- Utilizzare porte e cancelli automatici a norma e controllarli periodicamente;
- Segnalare i dislivelli dei pavimenti e canaline dei cavi aperti. Meglio se rivestiti con materiale antiscivolo;
- Dotare le scale di corrimano e rendere ben visibile i bordi dei gradini. Scegliere sempre materiali antiscivolo;
- Riporre tappeti all’ingresso, per evitare di bagnare il pavimento in caso di pioggia;
- Controllare regolarmente i cavi elettrici, sostituendo quelli deteriorati;
- Monitorare e controllare periodicamente l’ambiente del dipendente e i suoi comportamenti
Le norme relative alla sicurezza sul lavoro
È importante che ogni azienda sia in conformità con la norma relativa alla sicurezza sul lavoro 81/08 per tutelare la salute dei lavoratori e assicurare un alto livello di protezione a persone e ambienti.
Noi di Ipso Facto Facility Management, oltre ad offrire corsi di formazione specializzati, Compiliamo noi tutti i documenti in ottemperanza al D. Lgs. 81/08. e ci occupiamo di impostare tutti i documenti adatti da sottoporre agli organi di controllo in materia. Offriamo inoltre supporto per ogni esigenza, in ogni momento.