Buone notizie per il settore edile: Nel Documento di Bilancio vengono prorogati i bonus casa per tutto il 2022. Tuttavia, alcuni aspetti sono stati rivisti o aboliti. Ecco i principali incentivi confermati nel 2022.
Ecobonus
L’Ecobonus, ovvero l’insieme di detrazioni fiscali che vanno dal 50 al 65% al fine di migliorare la riqualificazione energetica, resterà per tutto il 2022.
Fanno parte dell’Ecobonus tutte le operazioni che riguardano la sostituzione di serramenti, schermature solari, caldaie a condensazione, pompe di calore nelle singole abitazioni e nei condomìni.
Lo stesso vale per il Sismabonus, ovvero l’insieme di incentivi per la riqualificazione strutturale degli edifici esistenti.
Bonus Mobili e Bonus Verde
Invariato rimane il Bonus Mobili, un interessante incentivo che agevola l’acquisto di mobili ed elettrodomestici a risparmio energetico, tramite una detrazione del 50% in 10 anni nella dichiarazione dei redditi. Tuttavia, il tetto massimo che garantisce il bonus è sceso da 8.000 a 5.000 €.
Ricordiamo infine, come specificato qui, che per usufruire del Bonus Mobili occorre aver avviato delle operazioni di ristrutturazione nella casa coinvolta.
Il bonus verde invece, viene prorogato nuovamente con l’aliquota del 36% per un massimo detraibile di 5.000€ senza subire alcuna variazione.
Bonus Ristrutturazioni
Confermato anche il Bonus ristrutturazioni fino a dicembre 2022. La detrazione IRPEF rimane al 50% delle spese sostenute, da ripartire in 10 quote annue.
Bonus Casa 2022: gli incentivi rivisti e aboliti
Superbonus 110%
Incerta rimane la questione del Superbonus 110% per l’efficientamento energetico. Secondo gli ultimi aggiornamenti, potranno godere della detrazione fino a dicembre 2023 solamente i condomini, case popolari e istituti autonomi. Pertanto, gli altri tipi di immobili come le villette, possono sfruttare il bonus solo fino al 30 giugno 2022, prorogabile fino alla fine del 2022. La vera novità relativa al Superbonus 110% è l’aggiunta di un requisito specifico: I titolari di edifici unifamiliari possono beneficiare del bonus solo in caso di reddito ISEE non superiore ai 25.000€.
Bonus facciate; il grande assente fra i Bonus Casa 2022
Stando alle ultime notizie, per il prossimo 2022 non ci sarà alcuna proroga del bonus facciate del 90%.
Il bonus facciate, prevedeva una detrazione del 90% sull’ammontare delle spese volte a ristrutturare le facciate degli edifici. Il termine ultimo per usufruire del bonus facciate sarà al 31 dicembre 2021; tuttavia, chi avrà pagato il 10% dei lavori sfruttando lo sconto in fattura o la cessione del credito potrà usufruirne anche per i lavori del 2022. Qualora gli interventi raggiungano il 60% entro il 30 giugno 2022, ci si potrà avvalere di uno sconto fiscale per tutte le spese che si sosterranno fino al 31 dicembre 2022. Per chi volesse comunque commissionare il rifacimento delle facciate l’anno prossimo potrà tuttavia usufruire ancora di una detrazione del 60%.
Confermata la cessione del credito
Nonostante la prima cancellazione nella bozza del disegno di legge, nel 2022 sarà possibile usufruire dello sconto in fattura e la cessione del credito per i bonus casa fino alla fine del 2024.
In che modo un’azienda di servizi integrati può esserti utile?
Essere sempre aggiornati con i decreti-legge, osservare tutte le disposizioni, redigere tutti i documenti in maniera corretta e soprattutto terminare i lavori nei tempi previsti può essere molto difficile e stressante. Non rispettare i tempi e le disposizioni previste dalla legge inoltre può portare alla perdita del diritto della fruizione di un determinato bonus.
Affidare il progetto ad una ditta di servizi integrati, significa avere un unico referente in grado di svolgere l’intero iter dall’inizio alla fine, in maniera semplice, veloce, precisa e soprattutto puntuale.